Diyano Purwadi è un artista sovversivo, ogni giorno della sua vita dalla sua casa di bamboo nel cuore della giungla di Ubud nell'isola di Bali percorre chilometri per andare a pesca, accumulare ispirazioni e riversarle nel caldo pomeriggio indonesiano su tele giganti. Figure umane che si contorcono, danzano, combattono e vivono in mezzo agli animali, che vengono deformate e affogate dalle poesie di Diyano, che corrono lungo il dipinto, dall'inizio alla fine. Gli anni, i successi, i viaggi e le mostre tra Cambogia, Laos e Corea non hanno cambiato la sua vita, e la costante ricerca della propria arte nella natura dov'è cresciuto.Un apparente spirito zen, che tuttavia viene pervaso dalla rabbia nei confronti del governo corrotto che avvelena la sua terra.Lo Yin e lo Yang dei suoi sentimenti sono l'essenza dei suoi tratti tra il primitivo e il rinascimentale, che di getto colpiscono la tela con impeto e sapienza.